Milano, lunedì 3 febbraio 2025 – Alla Terrazza Belvedere del Palazzo Lombardia è stato siglato l’accordo tra la Regione e 36 enti e associazioni, tra cui Cdo, per la sicurezza del lavoro nei cantieri delle grandi opere pubbliche e private di interesse pubblico.
A firmare l’accordo, oltre al presidente regionale Attilio Fontana, anche la Compagnia delle Opere, rappresentata da Simona Frigerio, coordinatrice nazionale della filiera nazionale dell’Edilizia di Cdo.
All’accordo si è giunti grazie al coordinamento della “Cabina di regia relativa al Protocollo d’intesa per il lavoro, la legalità, la sicurezza, la sostenibilità, la promozione della partecipazione e del confronto sui temi connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza, al Piano Lombardia, Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026”.
“Il documento – ha detto il presidente della Regione, Fontana – è un passo concreto e significativo per garantire maggiore sicurezza nei cantieri lombardi.
La Regione, le associazioni di categoria e i sindacati confermano una volontà comune: tutelare i lavoratori, prevenire gli incidenti e promuovere condizioni di lavoro dignitose e regolari.
La sicurezza sul lavoro è una priorità assoluta per Regione Lombardia e queste nuove linee guida rappresentano uno strumento fondamentale per garantire che ogni cantiere, pubblico o privato, operi nel rispetto delle normative e dei diritti dei lavoratori.
Il nostro impegno è quello di promuovere questi principi in tutti i cantieri lombardi. In particolare, ci sarà una speciale attenzione alle grandi opere. Interventi come quelli che verranno realizzati per i Giochi Olimpici e Paraolimpici invernali Milano Cortina 2026, quelli finanziati dal Pnrr e dal Piano Lombardia. Ringrazio tutti gli stakeholder coinvolti per la collaborazione e la responsabilità dimostrata. Solo attraverso un lavoro di squadra tra istituzioni, imprese e rappresentanze sindacali, infatti, possiamo costruire un futuro in cui la sicurezza non sia un’opzione. Anzi, un valore imprescindibile del mondo del lavoro”.
“Abbiamo firmato l’accordo – afferma Simona Frigerio, coordinatrice della filiera nazionale Edilizia della Cdo – perché siamo convinti che occorre fare di tutto contro la piaga sociale degli infortuni sul lavoro come ci ha chiesto ripetutamente il Presidente della Repubblica Mattarella. Il settore dell’edilizia è tra i più interessati e proprio al mondo delle imprese di costruzioni è richiesta una responsabilità ulteriore. Anche lo strumento della patente a crediti, introdotto l’anno passato, va in questa direzione. Come Compagnia delle Opere crediamo e promuoviamo fattivamente un’economia che mette al centro l’uomo riconoscendogli la massima dignità: la sicurezza, dunque, diventa non una conseguenza, ma la premessa necessaria in questa visione”.