La collaborazione tra Tempi e Compagnia delle Opere (Cdo) si concretizza nella rubrica “L’Italia del buon lavoro”, un progetto editoriale che racconta storie di imprenditori e imprese che generano valore attraverso un modello di lavoro basato sulla fiducia, sulla crescita condivisa e sullo sviluppo sostenibile.
Attraverso questa rubrica, Cdo e Tempi danno voce a imprenditori e imprenditrici che incarnano i principi del Manifesto del Buon Lavoro, presentato da Cdo in Senato nel 2024. L’obiettivo è mettere in luce realtà aziendali che, oltre al successo economico, puntano sulla qualità delle relazioni, sulla valorizzazione dei talenti e sul contributo al benessere della società.
Primo articolo - Febbraio 2025
Il primo articolo pubblicato da Tempi in collaborazione con Cdo racconta la crescita di Seingim, azienda di ingegneria fondata da Fabio Marabese, che da una piccola realtà è diventata un gruppo con 550 dipendenti, 17 sedi in Italia e 5 all’estero.
Marabese attribuisce il successo alla valorizzazione delle persone, alla fiducia nei collaboratori e alla diversificazione dei settori, che includono Oil & Gas, rinnovabili, infrastrutture e Life Science.
Seingim punta sull’attrazione di talenti e sulle acquisizioni strategiche, come quella del ramo Power di Rina Consulting. L’azienda investe nel benessere dei dipendenti con benefit, formazione e un ambiente di lavoro motivante. Il quartier generale a Ceggia simboleggia il radicamento nel territorio, ma la visione è internazionale, con espansione in Medio Oriente e progetti in Ucraina e negli USA.
Marabese sottolinea l’importanza delle relazioni, sia interne che nel mondo associativo, e il valore della condivisione. Per lui, il vero asset di un’azienda sono le persone, perché solo con il loro entusiasmo e impegno si costruisce un successo duraturo.
Secondo articolo - Marzo 2025
L’articolo racconta la storia di Giovanni Porcu e della sua azienda Doppio Malto, nata da un piccolo birrificio e cresciuta fino a contare oltre 60 locali e mille collaboratori.
Alla base del progetto, un’idea semplice ed efficace: offrire un “posto felice” dove unire birra artigianale, buona cucina e intrattenimento.
«Mi piace il concetto di amicizia operativa, la sfida di rifondare un “buon lavoro” sulla libertà della persona. Per me, tutto è iniziato così
Terzo articolo - maggio 2025
La storia di Pietro Trapletti è quella di un giovane imprenditore che, ereditata l’azienda di famiglia, ha saputo trasformarla in un’eccellenza internazionale nella mobilità di alta gamma.
Oggi la sua azienda, Balsamo, conta oltre 900 collaboratori nel mondo.
Al centro del suo approccio ci sono relazioni autentiche, attenzione ai dettagli e la convinzione che il buon lavoro sia una missione condivisa.