RIVEDI QUI L'INCONTRO VUOI RICEVERE UNA COPIA DEL RAPPORTO? CLICCA QUI

Lunedì 31 marzo, al 41° piano di Regione Piemonte, si è svolto un evento organizzato da Cdo Piemonte | Compagnia delle Opere Piemonte, durante il quale è stata presentata una ricerca condotta dal Censis sulla solitudine dell’imprenditore.

L’incontro è stato introdotto e guidato da Felice Vai, presidente di Cdo Piemonte e vicepresidente nazionale di Cdo e sono intervenuti:

– Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte
– Giorgio De Rita, segretario generale del CENSIS

– Nicola Scarlatelli, vicepresidente della Camera di commercio di Torino

– Valentino Valentini, viceministro alle Imprese e al Made in Italy (in videocollegamento)

L’evento ha riscosso molto successo, andando molto presto sold out e vedendo la partecipazione di oltre 100 persone in presenza e molte altre che hanno potuto seguirlo in diretta streaming anche in una sala al 40°piano, predisposta al video collegamento.
Il tema centrale emerso è stato la solitudine dell’imprenditore, un aspetto che spesso caratterizza la vita di chi guida un’impresa.
Quattro imprenditori hanno testimoniato però come abbiano incontrato nelle relazioni una risposta ai loro bisogni:

GIACOMO ASTRUA, fondatore di NORITURA srl
Carla Restivo, titolare Migliarino srl
Daniele Gai, direttore Tecnico Gai Giacomo srl
Giovanna Di Lecce, amministratore di Centralmag e Key Account & Training Manager presso LOG.IN srl;

Il valore delle relazioni è stato il tema ricorrente nelle storie di questi imprenditori e ha dato il via a riflessioni e risposte concrete da parte di Cdo Piemonte per attivare strumenti concreti come i LAB – laboratori di impresa, desk di ascolto e luoghi di libertà per supportare chi fa impresa e vive una condizione di solitudine, costruire una rete di supporto che risponda concretamente ai bisogni degli imprenditori.

Di seguito alcuni contributi dei relatori, vuoi approfondire? Guarda il video con tutti gli interventi!

Giorgio De Rita:
“La classe degli imprenditori tra i 30 e i 50 anni è quella più delicata nella Regione Piemonte.
Abbiamo perso 14.000 imprenditori di quella fascia d’eta, questo significa che c’è uno spirito d’impresa che apparentemente sta scivolando. Possiamo dire che i giovani oggi non vogliono più fare impresa?
No, però c’è una riduzione strutturale nella dimensione d’impresa soprattutto nei nuovi imprenditori.”

Valentino Valentini:
“Le generosità è la vera moneta delle relazioni in un mondo sempre più complesso. La capacità di costruite e mantenere relazioni solide basate sulla fiducia, rappresenta un vantaggio competitivo fondamentale per le nostre imprese, come istituzioni dobbiamo impegnarci a creare le condizioni affinchè queste relazioni possano fiorire e contribuire così alla crescita sostenibile del nostro territorio. La solitudine dell’imprenditore non è una condizione inevitabile ma una sfida che possiamo e dobbiamo affrontare tutti insieme. Perchè come dice un proverbio africano: “Se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano vai insieme”

Felice Vai:
“Uno dei punti fondamentali emersi dalle testimonianze degli imprenditori è che la qualità delle decisioni dipende dalla qualità di relazioni, cioè il valore delle relazioni è un aiuto nel prendere decisioni”

 

Nicola Scarlatelli:
L’amore generativo genera ed è lo stesso spirito con cui uno sceglie di diventare imprenditore: l’impresa è una creatura che porti avanti tutta la vita, affinchè questa poi dia vita.”

Alberto Cirio:
Come disse Michele Ferrero: “Lavorare, creare, donare, questi sono i verbi che hanno ispirato la mia vita ma vanno letti in quell’ordine lì: lavorare , creare e donare perché se cambi l’ordine le cose non funzionano. All’origine ci deve essere il lavoro, dal lavoro poi puoi creare qualcosa e, solo dopo che avrai creato qualcosa puoi donarlo agli altri.
Quel detto semplificato dice che chi è buono per sé è buono per gli altri.”

SCARICA LA RASSEGNA STAMPA QUI