ASSEMBLEA NAZIONALE MEDICINA & PERSONA: UN FIORE ED UNA FOGLIA NUOVI
Ore 11.00 – Arena Cdo
Organizzato da: Medicina e Persona
“Un gruppo umano che si raduni tenendo presente, anche confusamente, il sentimento dell’uomo come Dio l’ha creato, diventa
capace di inventare il nuovo, supera ogni schema, non rimane prigioniero dei programmi comuni, trova sempre uno spazio in cui far
nascere un fiore o una foglia nuova” Don Luigi Giussani. Cosa vuol dire nella nostra esperienza trovare uno spazio in cui far nascere il
nuovo? E come Medicina e Persona è stata un aiuto?
CARELEAVERS: INSIEME DALL’ACCOGLIE NZA ALL’AUTONOMIA
Ore 12.30 – Arena Cdo
Organizzato da: Famiglie per l’accoglienza
Adele Tellarini, neuropsichiatra infantile, responsabile dell’opera Casa Novella; Carol Roncali, vicepresidente dell’Associazione
Agevolando; Gimmi Garbujo, presidente dell’Associazione Dimore per l’Accoglienza. Modera Daniela Piscitelli, direttore dell’ente
di formazione Mete non profit.
I careleavers sono ragazzi e ragazze neo-maggiorenni in uscita dai luoghi nei quali sono stati accolti per periodi più o meno lunghi
durante l’infanzia e l’adolescenza (famiglie affidatarie, comunità educative, ecc). Al compimento dei 18 anni infatti, se non c’è un
provvedimento di prosieguo, escono dal sistema di tutela e devono affrontare sfide che solitamente i coetanei incontrano molto più
tardi. Molti però oggi sono i soggetti che continuano ad affiancare questi ragazzi, desiderando di camminare con loro, di supportarli in
modi nuovi, fino alla scoperta della strada per loro.
METTERSI ALL’OPERA: QUANDO IL LAVORO NON DIVE NTA PERFORMANCE
Ore 14.00 – Arena Cdo
Organizzato da: Compagnia delle Opere
Riccardo Capecchi, Presidente Fondazione Lottomatica, Giacomo Perletti, fondatore Contrada Bricconi; Paolo Prosperi,
sacerdote, Fraternità San Carlo Borromeo. Modera Francesco Cassese, consulente manageriale.
Nella società odierna, la vita lavorativa viene spesso concepita come una performance continua, portando gli individui a un autoconsumo che sfocia inevitabilmente nel burnout. Questo fenomeno invita a una riflessione profonda su come possiamo interpretare
positivamente l’equilibrio tra vita lavorativa e personale, soprattutto alla luce dei cambiamenti indotti dal post-COVID.
LA NUOVA FILIERA TE CNOLOGICO PROFESSIONALE (4+2) ESPERIENZE E CONFRONTO
Ore 16.00 – Arena Cdo
Organizzato da: Cdo Opere Educative, Ass. Culturale Il Rischio Educativo, Diesse, Di.S.A.L.
Arduino Salatin, Docente emerito dell’Istituto Universitario Salesiano IUSVE di Venezia; Carlo Carabelli, Amministratore delegato e
direttore generale di ASLAM Cooperativa Sociale; Mario Salerno, Presidente della Fondazione Edutecne, Istituto tecnico Carlo Acutis,
membro CdA della Fondazione Vasilij Grossman; Ezio Busetto, Dirigente Scolastico IIS “Antonio Della Lucia” Feltre (BL). Modera
Mauro Monti, Dirigente scolastico e Vicepresidente Associazione Di.S.A.L.
Sotto forma di sperimentazione nazionale a settembre 2024 si avvierà la nuova e innovativa filiera tecnico professionale con l’obiettivo
di offrire agli studenti una formazione vicina alle esigenze del mondo del lavoro che agevoli, al contempo, la prosecuzione degli studi
nei percorsi di istruzione terziaria degli ITS, con il conseguimento finale, in sei anni, di un titolo di alta specializzazione tecnica.
Un’offerta integrata che comprende e mette in raccordo fra loro percorsi di Istituti tecnici e professionali, percorsi di Istruzione e
formazione professionale (IeFP), delle istituzioni formative accreditate dalle Regioni e ITS Academy potenziando il collegamento con
il territorio, le imprese e le attività professionali.
POLITICHE E STRATEGIE PER UN LAVORO CHE CAMBIA
Ore 17:00 – Sala Conai A2
Organizzato da: Compagnia delle Opere
Marina Calderone, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato Philip
Morris Italia; Bernardo Mattarella, amministratore delegato Invitalia; Eliana Viviano, capo divisione Mercato del lavoro,
Dipartimento di Economia e Statistica Banca d’Italia. Introduce Andrea Dellabianca, presidente Compagnia delle Opere.
Se, da un lato, l’occupazione ha raggiunto livelli record in Italia, dall’altro, istituzioni, aziende e corpi intermedi devono continuare ad
interrogarsi su come coinvolgere fasce di popolazione ancora ai margini, soprattutto donne e Neet, e come rendere il lavoro più
produttivo. In questo contesto formazione e competenze svolgono un ruolo fondamentale per promuovere la crescita, ridurre il divario
tra domanda e offerta di lavoro e stimolare l’innovazione, soprattutto in una fase di grande trasformazione tecnologica come quella
imposta dall’intelligenza artificiale. Allo stesso tempo le aziende si confrontano con uno scenario in costante evoluzione rispetto
all’equilibrio tra vita privata e impegno professionale, le misure di welfare, la formazione continua e l’inclusività, aspetti sempre più
rilevanti per i lavoratori, in particolare per le nuove generazioni.
ACCOGLIENZA E CURA: IL VALORE DELL’ACCOGLIE NZA
Ore 18.00 – Arena Cdo
Organizzato da: Cdo Opere Sociali
Dario Bolis, Direttore Comunicazione Fondazione Cariplo; Alberto Garaventa; Luca Petrolo, Presidente e volontario di Associazione
Cilla OdV; Maria Rosaria Feoli; Rosanna Di Federico. Modera Stefano Gheno, Presidente CdO Opere Sociali.
La testimonianza diretta di accoglienza delle persone che stanno attraversando il momento delicato della malattia propria o di un
proprio familiare attraverso l’esperienza diretta di volontari (ciò che muove) e dei beneficiari (ciò che incontrano). Una condivisione
che diviene cultura: accoglienza come gesto concreto di persone che, incontrando il bisogno di altre non assistono, ma condividono,
una modalità di intendere l’accoglienza che, pur partendo da un bisogno particolare, diventa attenzione, sguardo alla persona in
quanto tale.
SOCIAL CORNER
Ore 19.30 – Arena Cdo
Organizzato da: Cdo Opere Sociali
“un ospedale da campo dopo una battaglia…. Curare le ferite, curare le ferite… E bisogna cominciare dal basso” (Papa Francesco).
Ogni sera con l’aiuto della Community dei Fuoriclasse ci sarà la possibilità di un dialogo con giovani protagonisti coinvolti in questo
nostro “ospedale da campo”, testimoni di una ritrovata possibilità di bene.
Testimonianze da L’imprevisto, Pesaro; Nuovo Cortile, Rodengo Saiano (BS); L’inpresa di Emilia Vergani, Carate Brianza (MB); La città
dei maestri – corporate academy, Rimini; coordina Silvio Cattarina.
